Titolo: Bastardo fino in fondo
Titolo originale: Cocky Bastard
Autore: Penelope Ward e Vi Keeland
Data di uscita: 13 luglio 2017
Editore: Newton Compton
Prezzo: 9,90 €
Trama
Un australiano sexy e arrogante di nome Chance. Era davvero l’ultima persona in cui mi aspettavo di imbattermi nel mio viaggio attraverso il Paese. Quando la mia macchina si è rotta, abbiamo fatto un accordo: niente programmi, saremmo andati avanti per miglia e miglia passando notti sfrenate in motel sconosciuti senza limiti e senza una meta precisa. E così quello che doveva essere un normale viaggio si è trasformato nell’avventura della vita. Ed è stato tutto davvero incredibile finché le cose non sono diventate serie. Lo desideravo, ma Chance non si esponeva. Pensavo che mi volesse anche lui, invece qualcosa sembrava trattenerlo. Non avevo intenzione di perdere la testa per quel bastardo arrogante, soprattutto da quando avevo saputo che le nostre strade stavano per dividersi. D’altra parte si dice che tutte le cose belle prima o poi finiscono, o no? Forse è così, o forse ero io che non volevo vedere la fine della nostra storia...
Ogni singolo minuto può cambiare una vita intera. Eppure, credo che fosse destino che ci incontrassimo, perchè sei la mia anima gemella.
La vita di tutti i giorni è fatta di impegni, pensieri, scadenze che spesso ci portano un po’ lontano da quelle che sono le nostre passioni, dalla bellezza delle piccole cose. Dopo aver letto Cocky Bastard ho riscoperto perché amo essere un blogger..non che lo avessi mai dimenticato, ma semplicemente era passato in secondo piano. Amo essere una booksblogger perché quando arriva quella lettura che ti fa sorridere, divertire, innamorare, non vedi l’ora di urlarlo a tutti. Di condividere un pensiero talvolta sconnesso ma assolutamente carico di emozione e felicità. Non è il libro della vita,ma è un libro che ti scalda il cuore, che ti strappa un sorriso e che ti fa tifare fino alla fine un lieto fine, seppure scontato. Io amo i libri che raccontano storie “on the road”, li amo da quando scoprì Il confine di un attimo, che non a caso è sempre stato il mio libro preferito, e quando ho letto la trama di Cocky bastard ho capito che non me lo sarei lasciato sfuggire per nulla al mondo.
Avevo bisogno di una distrazione, così mi avvicinai alla sua moto e mi ci sedetti sopra, afferrando il manubrio e immaginando come ci si sentirebbe a guidare con il vento sulla faccia. Ma tutto ciò che riuscivo a pensare era lui di fronte a me, e quello non era d’aiuto. Lasciò scivolare il suo corpo da sotto la mia macchina. “Fa attenzione, ragazzina. Quello non è un giocattolo.” Saltai giù e feci scorrere le dita sulle lettere blasonate sulle borse laterali della moto. “Cosa significa C.B.?” “Quelle sono le mie iniziali.” “Lasciami indovinare…Cocky Bastard (arrogante bastardo)?” “Vedi…ti avrei detto il mio nome, ma dal momento che sei così intelligente, credo che mi limiterò a lasciartelo immaginare.” “Come vuoi, Cocky".
Aubray è una ragazza diretta a Temecula, una cittadina californiana, per un nuovo lavoro, si è lasciata alle spalle un ex fidanzato ed è desiderosa di ricominciare la propria vita. In una delle soste verso la sua meta, incontra Chance un bellissimo motociclista australiano, ex calciatore e attuale modello, dallo spiccato senso dell’umorismo (della serie solo bello non bastava, rendiamolo anche perfetto!). Per un caso fortuito i due si ritroveranno a viaggiare insieme. L’attrazione tra i due è palpabile ma Chance è quello più restio a far sì che accada qualcosa. Ma come ci insegnano le più grandi storie d’amore (quelle tragiche in particolare) al cuor non si comanda. E Chance cede alla passione perdendosi nella bella Aubray (Ah-brii vi prego datemi un australiano e fatemi ascoltare come pronuncia questo nome!!!). La mattina dopo però Chance è sparito. E Aubray si ritrova sola con il cuore spezzato. Da questo momento in poi vi è un salto temporale di due anni e la storia prosegue dal pov di Chance. Piano piano capiamo il perché del suo abbandono e la conseguente assenza per due anni. Chance farà l’impossibile per riconquistare Ah-brii e credetemi che lo ameremo ancora di più per la sua tenacia e per il suo mettere da parte l’orgoglio.
"Ti amo, Aubray. Non lo vedi? Sono innamorato perso di te. Ti amo più di ogni altra cosa al mondo- Quando ti guardo non vedo te, ma i miei figli. Dannazione, vedo un'intera fattoria di bambini e capre sorde, cieche e stupide. Vedo il mio futuro. Senza te, non vedo niente".
In tutto questo non ho citato l’altra protagonista della storia, Costoletta (non riesco proprio a chiamarla Pixy, sorry) che mi ha fatto ridere da morire solo ad immaginare i suoi svenimenti. La Ward e Keeland insieme sono una miscela esplosiva ed entrano decisamente nella top ten di autrici che ho adorato. Ammetto di essere tentata di rileggerlo immediatamente perché non sono pronta a dire addio a questi protagonisti che hanno fatto breccia nel mio cuore con una storia fresca, romantica e per inguaribili sognatori come me. Se non l’avete ancora fatto, vi obbligo a leggerlo! Vi farà desiderare di trovare un pupazzo di Obama, di quelli che dondolano la testa, e appiccicarlo sul cruscotto della vostra auto. Vi farà venire voglia di fare un giro su di una Harley con un bel tipo alla Charlie Hunnam (o Hummer) verso Hermosa beach. Vi farà desiderare di adottare una capretta e tenerla e amarla come una figlia. Passo e chiudo.
"Hai trasformato ciò che era un viaggio triste nell’avventura di una vita”
Un abbraccio a tutti dalla vostra