mercoledì 4 dicembre 2013

Abbiamo letto “Se fossi te” di Lisa Renee Jones

Buongiorno carissimi amici, stanotte ho fatto le ore piccole per finire di leggere Se fossi te di Lisa Renee Jones e non vedo l’ora di dirvi cosa me ne è sembrato! Si lo so, lo so che giusto ieri è uscito il terzo libro della serie Inside Out e state ben tranquilli che arriverò a recensirvi anche questo in men che non si dica!

Titolo: Se fossi te

Titolo originale: If i were you  (Inside out #1)

Autore: Lisa Renee Jones

Data di uscita: 07 ottobre 2013

Editore: Mondadori

Prezzo: 14,90 €

Pagine: 288


Trama
Sara McMillan, una giovane insegnante di inglese, si ritrova per caso a occuparsi di un vecchio magazzino abbandonato, dove recupera i diari segreti di una ragazza di nome Rebecca. Tremendamente incuriosita, Sara comincia a leggere, ma il contenuto di quelle righe la intriga e la sconcerta al punto da non riuscire a smettere. Si tratta infatti di diari erotici in cui Rebecca ha descritto nel dettaglio le sue performance sessuali con un uomo che la dominava. Sara è turbata ed eccitata al tempo stesso: la vicenda la sta coinvolgendo e decide che vuole sapere di più su questa sconosciuta e restituirle i diari. Si reca dunque alla galleria d'arte dove la donna lavorava, ma nessuno sa darle informazioni precise: Rebecca sembra essere scomparsa.
Cosa può esserle successo? Basandosi su quanto raccontato nei diari, che però si interrompono di colpo, Sara ritiene che la donna sia in pericolo ed è determinata a portare avanti la sua ricerca ma, senza accorgersene, si trova a ripercorrere gli stessi passi della vita di Rebecca, che piano piano si sovrappone alla sua. Inizia infatti a frequentare assiduamente la galleria d'arte in cerca di qualche indizio e, senza preoccuparsi di finire nei guai, stringe amicizia con Mark, il proprietario, e con Chris, un famoso artista, entrambi molto sexy e attraenti.
Quale di loro sarà l'uomo tenebroso e all'apparenza capace di tutto descritto nei diari? Riuscirà Sara a resistere al loro fascino senza perdere di vista la sua missione?
Due anime perdute in cerca di una via di fuga, non possono fare a meno di incontrarsi.
Wow… già… WOW! Quando ho cominciato a leggere questo libro non avrei mai pensato che avrebbe potuto prendermi tanto, e invece è proprio quello che è successo con Se fossi te. Ormai avrete imparato a conoscermi e saprete bene che gli erotic romance non mi dispiacciono affatto, ma ultimamente quelli che avevo letto li avevo trovati un po’ stereotipati..stessa storia, stesse battute, stesse “prodezze acrobatiche”, insomma tutti fatti della stessa pasta. E poi è arrivata Lisa Renee Jones.
Attratta dalla trama e da recensioni abbastanza positive mi sono ritrovata a leggere e ad amare ogni singola parola e ogni singolo dettaglio di questo libro. La nostra protagonista è Sara McMillian, una giovane insegnante di inglese di 28 anni che per avere la sua indipendenza da un padre che in tutta la sua vita non ha fatto altro che dirle cosa doveva o non doveva fare, ha scelto di andare a vivere da sola in un minuscolo appartamento in quel di San Francisco e rinunciare alla sua passione per l’arte poiché, come afferma, di arte non si vive. Rinuncia così ai propri sogni e si accontenta di un lavoro come insegnante delle scuole medie pur di non esser costretta a tornare alla sua vecchia vita. Sara ci appare sin dalle prime pagine come una persona molto riservata, timida e profondamente insicura; la sua è una vita normale, probabilmente ordinaria, e immersa com’è nella sua routine, è totalmente ignara dell’esistenza di un mondo parallelo  imprevedibile ed eccitante.
E poi accade qualcosa.
Ella, la sua vicina di casa, le chiede di occuparsi, vista la sua imminente partenza per sposarsi a Parigi, di un vecchio deposito di oggetti abbandonati da vendere all’asta. Ed è qui che Sarà trova dei diari di una donna sconosciuta di nome Rebecca Mason. Mossa dalla curiosità comincia la lettura: quelle pagine custodiscono tutti i momenti della vita della donna, dettagli intimi ma soprattutto performance sessuali con un uomo misterioso e apparentemente pericoloso che la domina. Poi ad un tratto la narrazione si interrompe. Sara ha la strana sensazione che alla donna sia accaduto qualcosa di terribile. Decisa a trovare un modo per rintracciarla per assicurarsi che stia bene arriverà in una galleria d’arte nel centro di San Francisco presso la quale comincerà a lavorare nella pausa estiva dalla scuola. Si troverà in un mondo che è per lei oscuro, misterioso e  inquietante; altrettanto inquietante ci appare il proprietario della galleria Mark Compton, un tipo arrogante e autoritario e la cui sicurezza la mette fortemente in soggezione, tanto da indurla a chiedersi se possa essere lui il pericoloso uomo di cui parla Rebecca. Ad una mostra in galleria incontra un artista dal fascino letale, Chris Merit, con il fare ribelle, con i lunghi capelli biondi e l’aspetto selvatico ed estremamente virile.
“Non sono l’uomo da presentare a mamma e papà, Sara.” La sua bocca è vicina alla mia, il suo odore mascolino mi circonda. “Devi capirlo subito. Devi sapere che non cambierà”.
Più leggevo e più continuavo a cambiare idea su chi potesse essere quest’uomo misterioso dei diari: Mark Compton? Chris Merit?
Questi diari diventano per Sara un’ossessione (oh si, lo ammetto, non solo per Sara) tanto da condurla in una vita che non è assolutamente la sua. Vivrà la vita di Rebecca arrivando a sovrapporre quasi la sua vita a quella della donna.
Qualcosa nella vita di Rebecca Mason è uscito dalle pagine ed è diventato personale. Leggendo i suoi diari sono diventata lei. Sento di avere un contatto unico con questa sconosciuta ed è una sensazione davvero inquietante. O forse, penso con cinismo, la mia vita è tanto noiosa che farei di tutto per provare un brivido. Come succedeva a Rebecca prima di incontrare lui.
Ma vogliamo parlare del rapporto che si instaura pian piano tra Sara e Chris?! No, seriamente. Cosa posso dirvi senza mostrarmi spudoratamente coinvolta dal bell’artista maledetto? Vivono una passione travolgente che si impossessa delle loro anime, già troppo ferite, e portandoli al punto da non poter fare a meno l'uno dell'altra. Ma dico io, vogliamo ancora parlare del finale?! State tranquilli, non ho intenzione di dirvi nulla però un finale così ti lascia davvero senza parole.
Emozione, suspance, confusione, dubbi…tutto questo è Se fossi te.
E sappiate che non appena finirò di scrivere…correrò a leggere il secondo libro.
Questione di vita o di morte.

Un abbraccio, Cassandra

Nessun commento:

Posta un commento