martedì 25 luglio 2017

Abbiamo letto "Bossman" di Vi Keeland

Sera a tutti amici lettori, come procede la vostra estate? Qui in Puglia ci stiamo cucinando ben benino e siamo in attesa che qualche bell'anticiclone siberiano arrivi a portarci un po' di fresco! Ma bando alle ciance,  questa sera vi vogliamo parlare di Bossman, un contemporary romance uscito in Italia a fine giugno.

Titolo: Bossman

Titolo originale: Bossman

Autore: Vi Keeland

Data di uscita: 20 giugno 2017

Editore: Sperling&Kupfer

Prezzo: 17,90 €

Pagine: 250


Trama
È durante il peggior appuntamento della sua vita che Reese incontra Chase Parker per caso: affascinante, brillante e sfacciato quel tanto che basta. L'attrazione è immediata. E destinata a riaccendersi un mese più tardi, quando Reese, cambiato lavoro, ritrova Chase in veste di suo capo. l due finiscono per lavorare fianco a fianco, ogni giorno, e, nonostante le resistenze iniziali di Reese, cedono alla tentazione di una relazione segreta. Ben presto però si rendono conto che tra di loro non è solo una questione di chimica. C'è qualcosa di più. Ma il loro passato è lì, pronto a minacciare tutto prima ancora che cominci...


Non concentrarti su ciò che sarebbe stato. Concentrati su ciò che è. 
Divertente. Frizzante. Sfrontato. E chi più ne ha più ne metta! Deve essere il mio periodo fortunato di letture positive. La cosa un po' mi spaventa (il karma più che altro mi spaventa). Succede sempre che dopo svariate belle letture, mi capiti poi la lettura orribile di qualche libro. Eh boh. Chiamiamolo karma. O sfiga. Cooomunque per il momento posso stare tranquilla perchè Bossman mi ha fatto respirare una bella ventata di aria fresca, che in questi giorni di caldo asfissiante, non è poco. Mi sono ritrovata a ridere e a sorridere. Ne è valsa la pena insomma. Reese Annelsley è ad un appuntamento al buio quando facciamo la sua conoscenza, un appuntamento al buio disastroso. Al punto che chiama una sua amica affinchè possa porre fine alla sua agonia. A questo punto incontra Chase Parker, un uomo bellissimo (e poteva essere altrimenti?), statuario, dagli occhi profondi nocciola, che la aiuta a rendere la serata più piacevole. Anche lui impegnato in un appuntamento, fa finta di conoscere Reese e ci fa ridere a crepapelle per la creatività delle storie che inventa e racconta all'interlocutore di Reese. Da quel momento Chase entra nella testa di Reese (e nella nostra) e dopo un incontro tra i due in palestra, si ritroveranno a lavorare per la stessa azienda cosmetica di cui Chase è il capo. Reese è una ragazza con una regola che si è autoimposta: lavoro e vita privata sono un'accoppiata disastrosa per cui meglio tenerli separati. Ma sarà in grado di seguirla alla lettera con un boss come Chase Parker? 
Chase è l'uomo perfetto. Non quello tormentato in maniera problematica, con qualche strana inclinazione per neutralizzare i suoi demoni. Ma lo è nella concezione più naturale del termine. Maturo, divertente, protettivo, passionale. Certo anche nel suo passato c'è un evento traumatico che lo porta spesso sul chi-va-là, ma lo apprezziamo anche per questo. Mi ha fatto ridere tanto. Mi ha fatto sognare tanto. Insomma, lo consiglio a pieni polmoni. E' una lettura a cui non potete davvero rinunciare se siete amanti di storie romantiche e divertenti che hanno come sfondo un ufficio. 
Ps. Karma, se mi stai sentendo, potrai anche divertirti demolendo la mia prossima lettura, ma dopo aver letto Bossman, io sono felice lo stesso. Tiè. 

Un abbraccio a tutti, dalla vostra






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