venerdì 16 giugno 2017

Abbiamo letto "Finalmente noi" di Tijan

Buonasera amici affamati di libri! In questo caldo (caldo,caldo) venerdì sera abbiamo intenzione di parlarvi del romanzo young adult di Tijan "Finalmente noi". Preparatevi:  se pensavate che non ci fosse nulla di peggio dell'afa...beh, non sapete che dramma è una serata d'estate afosa con il libro di Tijan tra le mani! 

Titolo: Finalmente noi

Titolo originaleFallen Crest Series #1

Autore: Tijan

Data di uscita: 2 marzo 2017

Editore: Garzanti

Prezzo: 16,90 €

Pagine: 384


Trama

Samantha ha diciassette anni e pensa di avere una vita perfetta. Brava a scuola, un fidanzato innamorato, delle amiche fedeli. Ma quando un giorno rientra in casa, sua madre, con gli occhi bassi, le confessa di aver lasciato suo padre per un altro uomo: lei e Samantha si trasferiranno a casa sua. Ma il peggio deve ancora venire, perché Sam sarà obbligata a vivere con le persone che odia di più al mondo: Mason e Logan Kade, i figli del nuovo compagno della madre. Li conosce di fama, ma lei non ci ha mai voluto avere nulla a che fare. Campioni di football, attaccabrighe, ribelli, con una ragazza diversa ogni giorno. I classici cattivi ragazzi da cui stare lontani. I più temuti del liceo. I primi giorni in casa, Sam decide di evitarli. Anche se si sente sempre più sola ora che il suo fidanzato l’ha tradita con la sua migliore amica e il suo mondo crolla pezzo dopo pezzo. Anche se avverte sempre su di sé gli occhi magnetici di Mason. Prova a resistere, ma giorno dopo giorno è più difficile. Perché sotto il suo sguardo si sente come non si è mai sentita, come nessuno l’ha mai fatta sentire. Mason è l’unico che la sa capire, che conosce la strada per il suo cuore. Ma la loro è una storia che sembra impossibile: le loro famiglie si oppongono, e a scuola hanno tutti contro. Finché un segreto terribile non cambierà completamente i loro destini…


Strano ma vero ultimamente ho azzeccato diverse letture, da Paper Princess a The Protector, giusto per citare gli ultimi libri, si sono incollate come una seconda pelle e mi hanno lasciato un sorriso stampato in faccia. Il karma deve aver fiutato la mia euforia su questa constatazione e mi ha punito (sono certa che l'abbia fatto) mandandomi Finalmente noi. Non so davvero da dove cominciare questa recensione perchè sono in difficoltà nell'esprimere la repulsione che ho avuto nel leggerlo. Più volte mi sono ritrovata a sperare che qualcuno mettesse fine a quest'agonia ma niente. Mi sono armata di pazienza e determinazione e l'ho terminato. (Mi do una virtuale pacca sulla spalla da sola). Avete presente  Gossip Girl? Avete presente Beautiful (e tutte le altre soap opera in circolo)? Bene. Immaginate la parte peggiore di queste opere che ho citato e plasmatele in un romanzo. Finalmente noi per l'appunto. A voi lettori che lo avete amato, chiedo in anticipo scusa perchè so essere crudele a volte. Ovviamente il mio giudizio si riferisce al libro e non a chi lo ha amato. Anche io ho amato libri che sono stati affossati da altre blogger. Ho provato a farmelo piacere, giuro. Ho provato ad amare Samantha, Logan e Mason. Per la miseria, io sono quella che sventola sempre le bandiere dei protagonisti belli e dannati, cattivi e impossibili. Ma preferirei buttarmi una manciata di sabbia negli occhi piuttosto che rileggere questo libro. Tijan ha creato una trama che fa acqua da tutte le parti, cercando di aprire spiragli di storie e segreti su più fronti; ha creato dei personaggi totalmente privi di spessore e senza sentimenti. La storia d'amore che non si capisce quanto possa essere autentica,viene descritta senza il minimo pathos. Le vicende che potevano essere approfondite, vedi il disagio di una diciassettenne che fa una scoperta atroce su suo padre, o che è maltrattata dalla madre e la costringe a vivere nella casa del suo nuovo fidanzato, con due teppistelli di fratellastri che dopo averle  mostrato indifferenza, ritengono che esplodere un petardo in una macchina la renda degna di essere presa sotto la loro ala, queste dinamiche non vengono assolutamente approfondite. Anzi, sembrano trattate con infinita leggerezza. Scene da far accapponare la pelle, tipo un'aggressione alla mamma di lei da parte dei due fratellastri per dimostrare  che loro possono tutto e l'ammirazione di Samantha nei confronti di ciò è qualcosa che supera l'inaccettabile. Persino per un libro che è puro frutto di fantasia. Io non sono una scrittrice, e anche se perseguissi tale strada non mi definirei mai tale ma...si possono scrivere dialoghi senza fondamenta? Non hanno nè capo nè coda. Non so quante volte sono tornata con lo  sguardo alle righe precedenti per capire dove mi fossi persa qualcosa. Ma niente. I dialoghi suppongo siano stati in parte scritti e in parte rimasti nella testa dell'autrice. Ci sono storie che non ci appartengono, ma sono scritte così magistralmente da catturare l'attenzione al punto quasi da indurti ad amarle e poi  ci sono storie con del potenziale che ahimè non viene sfruttato, è un po' come dare  le chiavi di una Ferrari a un neopatentato. E' forse successo questo in Finalmente noi. Forse reduce da Paper Princess che a mio parere è scritto molto bene, non ho saputo apprezzare quest'opera, ma dubito che anche ad averlo letto prima avrei cambiato idea.
Più che una recensione, questo è una riflessione. Negativa, certo. Ma pur sempre una mia riflessione.  Non riesco davvero a parlarne senza avere in bocca l'amaro di una lettura che poteva essere 100 e invece è arrivata a malapena a 10. Tornassi indietro non credo lo rileggerei per questo non sono in grado di consigliarlo. Però ripeto, è solo il mio modesto parere e sarei felice se qualcuno mi esponesse invece il proprio, magari chi lo ha apprezzato! 
Un abbraccio, sempre vostra 


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