martedì 11 marzo 2014

Abbiamo letto “Beautiful Bastard” di Christina Lauren

Dopo vari tentennamenti e influenze dettate da alcune recensioni non troppo positive, finalmente ho deciso di fidarmi del mio istinto. Ed ecco qui la mia recensione di Beautiful Bastard di Christina Lauren.


Titolo: Beautiful Bastard

Titolo originale: Beautiful Bastard #1

Autore: Christina Lauren

Data di uscita: 14 novembre 2013

Editore: Leggereditore

Prezzo: 12,00 €

Pagine: 256


Trama
Ambiziosa, efficiente, una gran lavoratrice, Chloe Mills ha un solo problema: Bennett Ryan, il suo capo. Esigente, prepotente, senza riguardi e irresistibile: un affascinante bastardo. Bennett è appena tornato dalla Francia. Non si sarebbe mai aspettato che la voce di chi lo ha aiutato mentre era all’estero appartenesse a una creatura così spettacolare e provocante (con quella sua aria così innocente!). Non sarà professionale, ma starle lontano è impossibile.


Ma quante volte dovrò ripetermi di seguire l’istinto (specialmente quando si tratta di libri)? Meglio sbagliare con la propria testa che con quella degli altri no?! Okay, sulla teoria ci sto…ma quando poi si tratta di applicare questi sani princìpi di vita, la ribelle che è in me fa tutto il contrario di tutto. Bene, dopo essermi data una bella strigliata da sola, vi parlo di questo spassosissimo romanzo divorato in pochissimo tempo e per il quale ho dovuto raccogliere tutta la mia buona volontà per iniziarlo. La trama mi aveva già incuriosito ai tempi in cui circolava la notizia che sarebbe sbarcato in Italia ma man mano che mi capitava di leggere recensioni, il mio entusiasmo verso questa lettura scemava sempre più. Però il tarlo mi si era insidiato nella testa e così dopo essermi data una pacca sulla spalla (lo so, lo so, io mi do coraggio così) mi son detta “il peggio che può succedere cara la mia Cassandra è fare una recensione acida e stroncante. Tutto qui”. Recensione acida e stroncante?! GIAMMAI! Questo libro mi è piaciuto davvero tanto, mi ha fatto sorridere e a momenti arrossire. Per cui semmai mi sentirete dire che non mi convince una lettura: picchiatemi. Avete il mio permesso (e sicuramente anche quello di Tessa che ogni volta trascino con me nei miei dilemmi amletiani LEGGERE O NON LEGGERE…è questo il problema).
Chloe Mills, è una giovane donna che sta per prendere il master in economia e da 9 mesi è una stagista presso la RMG, la Ryan Media Group, un’azienda specializzata nel settore del marketing a Chicago.
Bennett Ryan è un uomo di affari nonché capo di Chloe.  Segni particolari: un vero bastardo! Il titolo mi sembrava una specie di caricatura all’inizio ma quando ho cominciato a leggerlo, davvero ho pensato che fosse perfetto per un personaggio del genere.
Il rapporto tra i due è davvero insostenibile, entrambi non si sopportano e le loro strategie, ancor prima di puntare a campagne pubblicitarie, mirano alle mille possibilità per uccidersi a vicenda. Ebbene sì, se in testa vi frulla il detto “gli opposti si attraggono – o si uccidono aggiungerei io” state pensando bene. Tra i due non tarderà infatti ad esplodere la passione, una passione selvaggia, incontenibile, davvero intensa. Ma non pensate sia merito esclusivo del bastardo che è in lui… la giovane Miss Mills (come lui la chiama cercando di mantenere un rapporto distaccato, ma chi ci crede poi?!) è una provocatrice doc, l’unica che riesca a tenere testa al bel Mister Ryan. E questo mi è piaciuto davvero: siamo ben lontani da quelle donne che abbracciano il ruolo di sottomesse perché sentono il bisogno di essere espiate da chissà quale peccato, o che non hanno gli attributi per domare, in questo caso, un capo molto stronz*!
Chloe è in grado di condurre il gioco, di dargli il ben servito ma soprattutto è in grado di fargli sentire quel qualcosa in più che va oltre la passione puramente fisica; è una ragazza nient’affatto insicura, che ama vestirsi bene (e la mia anima fashionista la adora anche per questo) e punta molto sulla biancheria intima che la fa sentire potente. E sicuramente lo è agli occhi del bel bastardo.
Bennett dal canto suo è un tipo arrogante, sfacciato con un vocabolario fatto di parolacce e imprecazioni che sembrano piacere molto alla bella Chloe…ma anche se in un primo momento tenterà di negare quella “fastidiosa sensazione” al petto che avverte quando è con lei, non riuscirà più a nascondere il sentimento verso la ragazza.
Un tempo odiavo la narrazione alternata, ma mi sono davvero ricreduta, è un ottimo espediente per mostrare due punti di vista diversi, e in questo caso il fatto di entrare nella testa di Bennett prima e di Chloe dopo, ci regala una lettura divertente, frizzante e che lascia il segno.
Christina Lauren, mi riferisco ad una sola persona pur nella consapevolezza che sono due le scrittrici perché non si percepisce assolutamente nella narrazione una scrittura diversa dall’altra, ha saputo rapire il lettore (in questo caso ME MEDESIMA :D) senza cadere nel volgare, seppure le scene hot siano tante e ben dettagliate, ma la cosa non mi ha né turbato né tanto meno infastidito. Nessun dramma oscuro o esagerato nella vita dei protagonisti, ma solo una spassosa relazione di amore/odio tra due persone con un bel carattere forte. E poi…mi dite come si può rimanere indifferenti al fascino del bastardo-strappa-mutandine?  E quando dico strappa-mutandine…intendo proprio che le strappa le mutandine. Ah, e le colleziona pure.
Felicissima di aver letto questo libro e la sua novella Beautiful Bitch che serve a colmare delle lacune in questa storia e ad avere un quadro ben completo di ciò che accade e che è accaduto, attendo con ansia l’uscita del secondo capitolo della serie.

Un abbraccio, vostra

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